Bretzel, Prezel, Brezn o Laugenbrezel
Sono considerati un cibo tradizionali nei paesi di buona parte del Nord Europa, Svizzera 🇨🇭 Austria 🇦🇹 Germania 🇩🇪 e Italia 🇮🇹 sopratutto nell’ AltoAdige, si trovano nei panifici appesi in appositi sostegni in legno a forma di cuore.
Vengono considerati di buon auspicio e prosperità!
Li ho anche trovati negli Stati Uniti 🇺🇸 fra gli street foods a Philadelphia, Chicago e New York.
Quali sono le origini?
Si tramanda che il Bretzel in origine fosse un pane sacro, la forma ricorda le mani unite in preghiera e i tre fori che si vengono a formare sembra simboleggino la trinità, già nel 610 d.C. nelle chiese era presente, la storia dice che fu inventato dal fornaio dell’ Abbazia di San Gallo, ma c’è anche chi scrive che risalga ad un invenzione di un monaco italiano che si ispirò alle braccia dei bambini durante la preghiera.
Bretzel o Prezel ovvero “piccola ricompensa” in quanto veniva preparato durante periodi di quaresima per la semplicità degli ingredienti.
Quali sono gli ingredienti?
Ricetta semplice ma laboriosa:
500gr farina
250acqua
10gr lievito birra fresco
Due cucchiai zucchero semolato
50gr burro
10 gr di sale
Bicarbonato di sodio per cottura (un cucchiaio raso per litro di acqua).
Sale grosso da mettere qualche chicco per completare!
Il colore del Bretzel deriva dalla doppia cottura.
Vanno immersi inizialmente in acqua e sale bollente o bicarbonato come vi ho indicato nella ricetta per impasto, fatti indurire e poi in un secondo momento messi in forno a 200 gradi almeno 15 min.
Ci vuole maestria ma perché non provare?
Evaporando l’acqua e sale o acqua e bicarbonato dà la colorazione tipica del Bretzel!
Li ho proposti come decoro su una tavolata alpina per una serata speciale!
Questi Bretzel sono fatti a mano dal Rifugio Malga Ritort Madonna di Campiglio!
La parola Btretzel deriva dal latino “Brachius” o “Bacellus” perché ricorda appunto l’abbraccio o il tempo di riposo … ed è l’abbraccio che voglio darvi per augurarvi un felice riposo estivo !
Good vibes only
Francesca